Questo secondo piatto tipico della cucina calabrese e dal sapore inconfondibile, viene solitamente realizzato con uova (fritte al tegamino) e curcuci. I curcuci, denominati al di fuori della regione ciccioli di maiale, sono i residui che rimangono nel fondo della ‘caddara’, pentolone usato in Calabria per la preparazione delle frittole, rituale quasi sacro per i calabresi. Secondo la tradizione tramandata da generazioni, in Calabria questa ricetta viene realizzata subito dopo la preparazione delle frittole.
Ingredienti
4 uova
100 gr di cicciole
sale q.b.
pepe q.p.
Preparazione
n una padella dai bordi alti iniziamo a far rosolare, a fuoco dolce, i curcuci. Una volta che si sarà sciolto gran parte del grasso, aggiungiamo le uova, il sale, il pepe. Lasciamo cuocere le uova un paio di minuti.
Serviamo uova e curcuci su fette di pane tostato e rigorosamente caldo e gustiamo la pietanza con un buon calice di vino rosso