Piazza Camillo Costanza II, Bovalino Superiore
Situato nella cripta della Chiesa Matrice, intitolata alla “Madonna della Neve a a San Nicola”. raccoglie il materiale più importante posseduto e prodotto dalla chiesa bovalinese nei secoli. Il pezzo più importante è un preziosissimo reliquiario, fabbricato in ottone dorato, risalente al1629 e contenente circa 126 reliquie (in merito si riscontra il ritrovamento di un’ulteriore reliquia, in seguito ad un recente restauro effettuato a Gerace). Apparteneva ai duchi Pescara Diano, i quali nel 1729 lo donarono alla comunità bovalinese. Altri pezzi importanti presenti sono: candelieri e croci in legno e in ottone, calici, pissidi, navicelle ed incensieri, corone della statua della Madonna del Rosario, ostensori in argento ed infine le due campane della chiesa del Rosario, che suonarono a festa al ritorno dei bovalinesi guidati dal conte Vincenzo Marullo, che partecipò alla battaglia di Lepanto del 1571, oltre a dare l’allarme nel 1594 durante l’attacco turco. Inoltre sono custodite alcune tele e statue, tra cui: l’Adorazione dei Magi, risalente al XVII secolo, attribuita a Guido Reni e appartenuta al convento francescano di Santa Maria del Gesù; la Madonna del Sedile, del 1900, la statua di Santa Filomena, scolpita nel 1843 dai fratelli Morani, quella di San Nicola di Bari, contitolare della chiesa Matrice, oltre da alcuni abiti finemente decorati in seta ed in oro della Madonna del Rosario e di quella del Carmine, oltre ai paramenti sacri usati agli inizi del 1900.