La località di Santa Domenica del comune di Placanica, è assurta a notorietà nazionale per l’Opera Madonna dello Scoglio, sede dell’omonima Fondazione a carattere spirituale, voluta, edificata e portata avanti dal terziario francescano Cosimo Fragomeni. La storia di questo Santuario, è legata a doppio filo con quella di Fratel Cosimo, infatti, l’uomo ha più volte ricevuto la visita della Santissima Vergine, la prima volta fu nel maggio del 1968, poco dopo l’imbrunire, mentre Cosimo Fragomeni era intento nel portare agli animali del fieno. In quell’occasione la Madonna gli Chiese di costruire sul luogo della sua apparizione una Cappella, per permettere alle genti di pregare. Altre apparizioni si susseguirono, insieme ad eventi miracolosi, dopo la costruzione della Cappella, Fratel Cosimo chiese ad un pittore di Caulonia di nome Ilario Tarsitani, di dipingere un’immagine della Madonna, secondo la sua visione. In seguito Fratel Cosimo ebbe un’altra visione, da un punto del terreno sgorgava dell’acqua miracolosa, ebbene nell’Ottobre del 2001 durante la Messa, sentì lo scroscio di acqua come quella di una cascata. Cosimo divenne terziario francescano il 17 gennaio 1987 e per circa 10 anni di fila ha ricevuto le visite della Vergine, lui si è sempre appuntato le sue parole e si premurò di consegnarle al parroco. All’iniziale cappella, fu sostituita una chiesa di piccole ma armoniose proporzioni, più volte ritoccata e abbellita, l’ultima delle quali nella primavera del 2000, con la messa in posa di un grande altare in marmo bianco e intarsi di tasselli di marmo policromi, che fanno da corona al quadro di grande dimensioni, raffigurante la Vergine secondo le sembianze con cui apparve al nostro veggente. Nella nicchia scavata dallo stesso fratel Cosimo, sulla roccia dell’apparizione, fu collocata inizialmente una statua dell’Immacolata, e poi l’11 maggio 2000 una nuova statua in marmo bianco di Carrara, opera di artisti locali.