Questa sezione dedicata a Francesco Cilea offre uno spunto affascinante per esplorare la sua eredità artistica. Il musicista e compositore, nato a Palmi nel 1866 e morto a Varazze nel 1950, ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo dell’opera lirica con opere come Arlesiana e Adriana Lecouvreur. La raccolta di spartiti, bozzetti di scena e manoscritti non solo celebra il suo lavoro, ma ci permette di entrare nel cuore del processo creativo di Cilea. La presenza dell’epistolario, con ben cinquemila lettere, è particolarmente interessante per comprendere i suoi legami professionali e le dinamiche artistiche dell’epoca. Inoltre, l’inclusione delle miniature realizzate dal fratello Michele Cilea aggiunge un ulteriore strato di intimità e personalità alla mostra.
La sezione riserva anche un tributo a Nicola Antonio Manfroce, un altro talento musicale nato a Palmi nel 1791 e morto a Napoli nel 1813. Sebbene la sua carriera sia stata tragicamente breve, il suo lavoro con opere come Elzira ed Ecuba ci ricorda che anche nei pochi anni a disposizione si può lasciare una traccia significativa nella storia della musica.
La varietà dei materiali, dalla documentazione fotografica agli spartiti, e la storia delle opere di Cilea e Manfroce, rendono questa collezione una risorsa importante per gli appassionati di musica e storia culturale.